Indipendentemente che si stia chiamando la Croce Rossa (118), i Carabinieri (112), la Polizia (113), i Vigili del Fuoco (115) o, per le Regioni già coperte dal servizio, il Numero Unico per le Emergenze (112), ci sono alcuni accorgimenti utili da seguire durante la chiamata.
- Mantenere la calma. E’ probabilmente il più ovvio e anche il più difficile da adottare. Ricordiamo però che dall’altra parte del telefono vi risponde una persona ADDESTRATA nel ricevere queste chiamate e vi guiderà passo passo a farvi tutte le domande indispensabili. NON STATE PERDENDO TEMPO. Già dalle prime informazioni che riceve infatti, anche se continua a parlare con voi, ha già attivato le prime procedure di urgenza attraverso i suoi dispositivi.
- Comunicate nome, cognome e INDIRIZZO. Quest’ultimo è fondamentale indicarlo quanto prima all’operatore: nel caso la comunicazione si interrompesse si sa da dove è partita la chiamata.
- Descrivere in modo sintetico il TIPO DI INTERVENTO richiesto.
- Segnalare se vi sono danni a persone e/o cose.
- Informare se la zona è raggiungibile dai mezzi o se ci sono difficoltà di accesso.
IMPORTANTE!
Quando ci riferiamo ai numeri di emergenza abituiamoci a scandirli come cifre singole e non come numero intero. Dire uno uno otto oppure uno uno due è molto più comprensibile e facile da ricordare per gli stranieri e per i bambini. A volte la differenza è una vita salvata.
Insieme si fa la differenza!